Due autobomba hanno causato la distruzione di almeno tre edifici nella zona occidentale della citta’ controllata dalle truppe governative.
Roma, 3 ottobre 2012, Nena News – Sarebbe di 27 morti e 72 feriti il bilancio dell’esplosione, avvenuta questa mattina, di due autobomba che hanno distrutto la sede del Circolo degli ufficiali siriani nella zona occidentale di Aleppo. Lo dicono fonti ufficiali del governo.
La tv araba Al-Ikhbariya ha riferito che le bombe sono scoppiate nella piazza Saadallah al-Jabari. Testimoni hanno riferito all’emittente che da uno degli edifici danneggiati sono stati portarti via corpi senza vita.
Secondo le ricostruzioni le esplosioni hanno distrutto o danneggiato gravemente tre edifici oltre ad un hotel all’angolo di Shaara Shukri Quwatli e la sede di una compagnia di telefonia cellulare. Immagini postate in internet mostrano le macerie di un edificio crollato.
Il presidente siriano Bashar Assad si troverebbe nella città da ieri, per seguire di persona le operazioni militari e, stando ad alcuni giornali, avrebbe ordinato l’invio di altri 30mila soldati ad Aleppo.
I ribelli sunniti, appoggiati da Turchia, Qatar e Arabia saudita, la scorsa settimana avevano annunciato una nuova offensiva alla conquista della città. Non è possibile valutare con precisione, a causa di informazioni incerte e non indipendenti, la situazione sul terreno dopo una settimana di intensi combattimenti che hanno causato la distruzione di ampie parti dei mercati storici di Aleppo, proclamata dall’Unesco patrimonio dell’umanità.
Stando alle ultime notizie disponibili, le truppe governative controllano la parte occidentale della città mentre i ribelli sunniti mantengono roccaforti nei quartieri orientali. Nena News
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