Articolo pubblicato originariamente su Palestine Chronicle
Due giovani palestinesi sono stati uccisi lunedì durante un raid militare dell’esercito israeliano nella città occupata di Nablus, in Cisgiordania, l’agenzia di stampa ufficiale WAFA ha riferito, citando il Ministero della Salute.
Ahmad Jibril, capo del dipartimento di emergenza della Mezzaluna Rossa palestinese a Nablus, ha dichiarato che due palestinesi – identificati come Mohammad Abu Bakr e Mohammad al-Hallaq – gravemente feriti da colpi di arma da fuoco, sono stati trasportati nell’ospedale di Rafidia, dove ne è stato dichiarato il decesso.
Jibril ha aggiunto che i militari israeliani hanno usato gas tossici durante l’assalto a Nablus.
Secondo Jibril, 55 palestinesi hanno dovuto ricevere trattamenti medici a causa dell’inalazione di gas lacrimogeni, mentre un uomo è rimasto ferito a un piede dopo essere stato attaccato da un cane poliziotto israeliano.
Un’ambulanza della Mezzaluna Rossa è stata colpita da una granata a gas lanciata dai soldati israeliani.
Le forze israeliane hanno arrestato due palestinesi e fatto irruzione in diverse zone della città.
Con l’uccisione di Abu Bakr e al-Hallaw, il bilancio delle vittime palestinesi dall’inizio dell’anno è salito a 94, compresi 17 minori.
(WAFA, PC)
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