E’ stato un fallimento. Potevamo fare meglio…
Improvvisamente siamo tutti d’accordo: la guerra di Gaza è stata un fallimento, ma visto che sono morti solo 13 israeliani, non vi sarà alcuna commissione di indagine. Nessun obiettivo è stato raggiunto: il traffico di armi continua, Hamas non è stato indebolito, Shalit non è stato liberato. Il prezzo pagato è molto alto: il popolo palestinese ci odia di più e Israele è considerato un paria da gran parte dell’opinione
pubblica internazionale. Eppure nessuno deve rispondere di tutto questo, né i politici, che hanno lanciato questa folle guerra, né l’esercito , nessuno sarà accusato e trascinato in Tribunale E che dire dei media, dei commentatori eccitati nel suscitare l’entusiasmo, nel sollecitare più guerra? Non sottovalutiamo il loro ruolo e la loro
influenza sulla politica. Hanno affermato che era una guerra giusta, esaltato i successi, descritto le operazioni militari con gusto, nascondendo gli orrori compiuti verso un nemico inesistente, verso una popolazione inerme E ora che il fallimento è sotto gli occhi di tutti, sfacciatamente e senza rimorso attribuiamo la colpa di ciò al
fatto che non abbiamo ucciso abbastanza: avremmo raggiunto la vittoria se avessimo ammazzato più bambini e più donne. Ed ora, prepariamoci per la prossima guerra. nella Striscia di Gaza o in Libano, pronti a offrire il nostro sostegno iniziale e poi, poco dopo, la nostra condanna. Gideon Levy
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