Mosaico dei giorni: Quando si muore giocando a pallone

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12 novembre 2012 – Tonio Dell’Olio

Ahmed Younis Khader Abu Daqqa, 13 anni, ucciso da un proiettile dell’Esercito di Occupazione Israeliano

Le immagini che Rosa Schiano ci ha inviato ieri da Gaza (http://www.youtube.com/watch?v=hTM3a_Fp05A) sembrano normali scene da un ospedale.

Invece indignano e invitano alla preghiera e alla denuncia.

Due bambini ed un ragazzo sono in Terapia Intensiva. Un bambino ha circa 10 anni, gli altri due tra 12 e 14 anni.

Un dottore ha detto che non sa se ce la faranno.

Scrive Rosa: “Bambini. Non posso dimenticare il corpo del più piccolo. Pregavo. Ogni tanto il suo braccio aveva reazioni istintive. Questi bambini sono stati feriti da frammenti dei colpi dell’artiglieria israeliana alla testa, all’addome, al torace, al collo”. Sono stati feriti ieri, quando l’esercito israeliano ha sparato colpi di artiglieria mentre giocavano a pallone in Shijaia, quartiere est di Gaza city. Due ragazzi sono stati uccisi: Mohammed Ussama Hassan Harara, 16 anni, e Ahmed Mustafa Khaled Harara, 17 anni.

In quel momento nella stessa area si stava anche tenendo una “tenda del lutto” presso la famiglia Harara. La famiglia stava celebrando il lutto per un parente deceduto.

Molte persone sono rimaste ferite quando l’esercito israeliano ha sparato altri colpi di artiglieria. Due persone sono rimaste uccise: Ahmed Kamel Al- Dirdissawi, 18 anni e Matar ‘Emad ‘Abdul Rahman Abu al-‘Ata, 19 anni, e 38 persone sono rimaste ferite, tra cui 8 bambini.

Rosa Schiano è una cittadina italiana, fotoreporter e attivista che, dalla Striscia di Gaza, documenta giornalmente le violazioni dei diritti umani da parte delle Forze di occupazione israeliana che avvengono in quella Terra.

 

 

http://www.peacelink.it/mosaico/a/37230.html 

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