NON SOLO ISRAELE NON VUOLE FERMARE GLI INSEDIAMENTI ILLEGALI DEI COLONI, ANZI….

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domenica 23 febbraio 2014

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NON SOLO ISRAELE NON VUOLE FERMARE GLI INSEDIAMENTI ILLEGALI DEI COLONI, ANZI…. VUOLE LEGALIZZARE QUELLI ILLEGALI GIA’ PREVISTI PER LA DEMOLIZIONE.

Israele spinge per legalizzare un avamposto in Cisgiordania previsto per la demolizione

Gli ordini di demolizione emessi per Avigayl, nel sud delle Hebron Hills, sin dalla sua istituzione nel 2001, non sono mai stati applicati

Con Amira Hass | febbraio 23, 2014

Il Ministero della Difesa è in procinto di legalizzare lo status di Avigayil, un avamposto illegale nel sud delle Hebron Hills. Avigayil, fondato nel 2001 su oltre 1.000 dunams (250 ettari) di terreno, si trova tra gli insediamenti di Maon e Susiya. Il processo di autorizzazione è in fase avanzata.

Avigayil è parte di una catena di insediamenti ebraici e avamposti non autorizzati nella zona che si sta rapidamente espandendo, in un blocco che comprende anche Beit Yattir, Havat Lucifer, Mitzpeh Yair, Susiya, Maon, Havat Maon e Carmel. La superficie complessiva ufficiale degli insediamenti legali nell’area, esclusi Maon e Avigayil, è 10.180 dunams.

A est del blocco c’è il poligono di tiro di 30.000 dunam delle Forze di Difesa Israeliane , da cui il Ministero della Difesa sta cercando di rimuovere otto villaggi palestinesi. Il caso è attualmente in mediazione.

La progressiva espansione delle aree residenziali e agricole degli insediamenti è stata accompagnata da regolari sforzi ben documentati da parte dei coloni per bloccare l’accesso dei contadini e dei pastori palestinesi della zona per quote crescenti della loro terra. Anche i numerosi ordini di chiusura emessi dalla IDF per l’area limitano l’accesso dei palestinesi alla loro terra. L’IDF dice che le chiusure sono progettate per evitare attriti e conflitti tra le popolazioni.

Misure amministrative contro la maggior parte degli edifici del Avigayil, eretti senza permesso, sono state sospese da quando sono stati rilasciati i vari ordini. Il Consiglio Regionale di Monte Hebron e l’Amministrazione Civile stanno collaborando alla stesura di un master plan per il sito. Durante una visita ad Avigayl alla fine di dicembre, il ministro della Difesa Moshe Ya’alon ha sottolineato che il lavoro per legalizzare l’avamposto andava avanti.

Poco dopo la fondazione di Avigayl nel 2001, sono stati emessi ordini di stop ai lavori, ma mai eseguiti. Avigayil è stato uno dei 26 avamposti che l’allora primo ministro Ariel Sharon ha promesso nel 2003 di evacuare come parte della Road Map. Circa 30 famiglie vivono in Avigayil.

Tratto da:  Il Popolo Che Non Esiste

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ARTICOLO ORIGINALE

http://www.haaretz.com/news/diplomacy-defense/.premium-1.575791

Israel pushing to legalize West Bank outpost slated for demolition

Demolition orders issued against Avigayl, in the southern Hebron Hills, since its establishment in 2001 have never been enforced.

By  | Feb. 23, 2014 | 10:45 AM

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Avigayl outpost. Home to about 30 families. Photo by Oliver Fitoussi

The Defense Ministry is in the process of legalizing the status of Avigayil, an illegal outpost in the southern Hebron Hills. Avigayil, founded in 2001 on more than 1,000 dunams (250 acres) of land, is located between the Maon and Susiya settlements. The authorization process is at an advanced stage.

Avigayil is part of a chain of Jewish settlements and unauthorized outposts in the area that is rapidly expanding into a bloc that also includes Beit Yattir, Havat Lucifer, Mitzpeh Yair, Susiya, Maon, Havat Maon and Carmel. The official combined area of the legal settlements in the area, excluding Maon and Avigayil, is 10,180 dunams.

To the east of the bloc is a 30,000-dunam Israel Defense Forces firing range, from which the Defense Ministry is trying to remove eight Palestinian villages. The case is currently in mediation.

The gradual expansion of the settlements’ residential and agricultural areas has been accompanied by regular, well-documented efforts by settlers to block the access of Palestinian farmers and shepherds in the area to increasing portions of their land. The numerous closure orders issued by the IDF for the area also limit Palestinian access to their land. The IDF says the closures are designed to prevent friction and conflict between the populations.

Administrative measures against most of Avigayil’s buildings, which were erected without permits, have been suspended since the various orders were issued. The Mount Hebron Regional Council and the Civil Administration are cooperating on drafting a master plan for the site. During a visit to Avigayl in late December, Defense Minister Moshe Ya’alon stressed that the work to legalize the outpost was moving ahead.

Soon after Avigayl’s founding in 2001, stop-work orders were issued, but never carried out. Avigayil was one of 26 outposts that then-Prime Minister Ariel Sharon promised in 2003 to evacuate as part of the Road Map. Some 30 familes live in Avigayil.

 

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