tratto da: Nandino Capovilla
domenica 24 gennaio 2021 14:56
PASSA ALLA STORIA? FACCIAMO FESTA: BOMBE FUORILEGGE! Festa grande alla Cita per un evento che ha mobilitato gli scout dell’Agesci che hanno issato le bandiere della pace su una costruzione altissima, Pax Christi, che ha raccontato come si è arrivati al Trattato che dichiara illegali le armi nucleari nel mondo, e la comunità della Cita che ha celebrato la Festa della Pace prendendo lo stesso impegno di Giona: “Va’ e dillo nella grande città!”.
Centinaia di cartoline distribuite oggi verranno diffuse ovunque, nelle scuole e nei luoghi di lavoro, per imitare papa Francesco, che una mattina di fine dicembre del 2017 aveva visto quella famosa foto dell’inviato a Hiroshima dopo le esplosioni nucleari e gli era venuta una idea:
“Mi sono fermato e non riuscivo più a staccare lo sguardo da quel bambino che aspetta il proprio turno nel crematorio per il fratello morto che tiene legato dietro la schiena. La tristezza del bambino si vede nel suo mordersi le labbra che trasudano sangue. Mi sono chiesto “E io cosa posso fare?”. Sono uscito di casa per cercare chi poteva aiutarmi. Ho chiesto se si poteva stamparla e distribuirla in piazza S. Pietro, per offrirla a più gente possibile. Ricordo che ho appuntato su un foglio una piccola spiegazione e per la fretta non ho pensato che l’avevo scritta in spagnolo. Ma quello che mi premeva era che altre persone potessero fermarsi a riflettere come avevo potuto fare io con quella foto” (papa Francesco, 27.12.17, Agenzia SIR).
Se, come ha titolato Avvenire, “Da oggi il mondo è un luogo migliore”, devono saperlo tutti, ricevendo le cartoline della Festa della pace o vedendo sventolare la bandiera dell’arcobaleno dal campanile della Resurrezione.
https://www.facebook.com/nandinocapovilla/posts/3781375478591493?__cft__[0]=AZXUvUwH0qVb3JL8XZq-i87a-jX-DLnbEp9vYM28J6vdMoUAgDxRnQaa5DseTvCznLlqdA4WJrxB9cieUA3AMKARpkGGTi6UQcHKlO01G3_ho0syMgNeuyYSSofi-WZy-aOaGWfOjGF8U2Rdu5poEyvxSxIYzkVPtmWOaKaaqAFBotZGOTw0Q905QluIKsvMAsk&__tn__=%2CO%2CP-R
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