La piccola Aseel, 4 anni.
Aseel Mahmoud Ara’rah, 4 anni, era una bimba della comunità beduina Jahalin seguita dal nostro servizio educativo ad Anata (Gerusalemme Est). Lo scorso dicembre era stata ferita da un proiettile vagante a pochi passi da casa ed era stata ricoverata prima a Gerusalemme e poi Ramallah (Cisgiordania). Il proiettile aveva danneggiato la quinta vertebra, paralizzandola quasi completamente. La piccola poteva muovere soltanto gli occhi e la bocca ma la sua curiosità e la tenerezza trasparivano da sguardo sempre vivace.
Stamattina Aseel, purtroppo ci ha lasciato. Massimo Annibale Rossi, presidente di Vento di Terra, desidera esprimere a nome di tutto lo staff la nostra vicinanza alla famiglia e all’intera comunità di Anata:
“Ci sono avvenimenti della vita, e della morte, che rimangono inesplicabili. Ho visto Aseel solo poche volte, ma il suo desiderio di vivere e di comunicare al di là della sciagura che l’aveva colpita era intensissimo. Sono costernato di non aver potuto fare di più per lei, sono incredibilmente onorato per averla conosciuta pura e coraggiosa, inchiodata in un letto di dolore dalla scelleratezza del mondo adulto. Un abbraccio tenerissimo a lei, ovunque sia ora, al nostro staff locale che la ha amorevolmente seguita, alla madre e alla nonna che ho conosciuto personalmente”.
(Grazie a Giuliano Camarda per queste foto)
http://ventiditerra.wordpress.com/2012/04/03/per-la-piccola-aseel/
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