Saturday, 23 July 2011 09:36 Marta Fortunato per l’Alternative Information Center
Familiari mostrano le foto dei detenuti nelle carcer israeliane (foto avoicefrompalestine)
“I dati forniti da B’tselem sono molto lontani dalla realtà” ha dichiarato il ministero dei prigionieri e degli ex-detenuti del governo di Gaza dopo la pubblicazione del rapporto di B’tselem in cui l’organizzazione israeliana per i diritti umani calcolava che tra il 2005 e il 2010 Israele aveva arrestato 853 bambini palestinesi.
In realtà questa cifra corrisponde solo al 25% del numero reale, i minori palestinesi detenuti da Israele sarebbero oltre 3000, come ha messo in luce il direttore dell’informazione del ministero Ryad al-Ashqar in un comunicato di martedì 19 luglio.
A riportare la notizia è l’emittente del Qatar al-Jazeera.
E altri dati vengono aggiunti. Durante il 2010 più di mille minori palestinesi tra i 15 e i 18 anni sono stati sequestrati dalle autorità israeliane, che utilizzano spesso misure punitive contro i palestinesi come “l’allontanamento dei minori dalle proprie case e gli arresti domiciliari”. Metà di questi minori risiedono a Gerusalemme.
Attualmente ci sono 280 ragazzi palestinesi sotto i 18 anni nelle carceri israeliane, e un terzo di questi non ha ancora compiuto il quindicesimo anno di età. Come già sottolineato dal rapporto di B’tselem i diritti dei minori vengono gravemente violati dalle autorità israeliane. Alcune protezioni speciali come quella di avere i genitori in aula durante l’interrogatorio o di trascorrere un periodo in carcere solo in mancanza di altre soluzioni, non vengono fatte valere per i minori palestinesi.
Sebbene i dati riportati da B’tselem si allontanino dalla realtà e sottostimino il numero reale degli arresti nei confronti dei minori palestinesi, secondo Ryad l’organizzazione israeliana per i diritti umani svolge un ruolo importante all’interno della società poiché rende nota e denuncia la violenza perpetrata dalle autorità israeliane nei confronti della popolazione palestinese.
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