Un salto a Gaza… avec deux amis français!

564

Approfittando delle vacanze dalla scuola (ricominciata ieri, sigh) siamo andati a Gaza tre giorni. L’ultima visita era stata prima di Natale. Questa volta abbiamo avuto la gradita compagnia di Bertrand e Marie, due miei amicissimi, francesi, compagni di lavoro al patriarcato, che per la prima volta hanno ottenuto il famigerato permesso di ingresso nella striscia. Sfruttando la, ormai famosa, ospitalità della parrocchia abbiamo passanto tre giornate intense con i padri e le suore del Verbo incarnato, visitando le altre suore, gli amici e anche un po’ di Gaza e dintorni.

La rete che imprigiona la gente è senza buchi. Anche i tunnel in questi giorni erano chiusi a motivi della crisi egiziana. Il caso ha voluto che la rivoluzione del #25jan avesse il suo apice proprio mentre noi eravamo a Gaza. Migliaia di persone si sono riversate in strada per festeggiare la caduta del Mubarak (noi siamo rimasti in canonica, piuttosto spaventati dai colpi e dagli spari!). Il medio oriente è entrato in una fase nuova. Gli scenari che sia aprono sono difficili da prevedere.

Verso dove starà camminando? Speriamo non verso la morte come questi venditori ambulanti. Speriamo di vedere presto una luce nuova e non più distruzioni e assedi. P. Jorge descrive a radiovaticana la situazione della sua gente. Ci hanno ancora una volta impressionato per la forza d’animo, lo spirito di accoglienza, la determinazione alla speranza delle persone che abbiamo incontrato. Particolarmente emozionante la serata con alcune famiglie: prima un incontro-catechesi su rapporto uomo-donna e poi una grande mangiata ospiti di una di queste famiglie. Bellissimo il clima cordiale e di sincera amicizia tra loro.

Qui sotto la gallerie fotografica… sono riuscito a limitare a 120 le foto migliori! Spero non siano troppe per la vostra pazienza. Godetevele a schermo intero.

Album picasa (126 foto)